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BUCAREST, Romania – 30 Marzo 2010 BitDefender®, fornitore di soluzioni di sicurezza anti malware innovative, ha annunciato che il suo Security for Mail Servers 3.0.2 ha ottenuto il sesto premio VBSpam consecutivo, nell’ultima Virus Bulletin Anti-Spam Comparative Review.
Progettato per i server Linux, Security for Mail Servers 3.0.2 ha ottenuto il riconoscimento più ambito per il suo basso tasso di falsi positivi e il suo alto tasso di individuazione di spam.

I prodotti Linux sono stati testati su un SuSE Linux Enterprise Server 11 per un periodo di 20 giorni. Il corpo delle email comprendeva i messaggi inviati a vari indirizzi email del Virus Bulletin, insieme a un flusso di spam fornito da Project Honey Pot. Le email delle due fonti sono state inviate attraverso il prodotto in tempo reale. Inoltre, i messaggi sono stati inviati in diverse lingue e caratteri, tra le altre inglese, francese, lingue orientali, russo, olandese, norvegese.

Security for Mail Servers 3.0.2 di BitDefender ha identificato il 97.84% dei messaggi spam durante il test, con un tasso di falsi positivi solo dello 0.04%.

“Siamo contentissimi all’idea di ricevere un’altro premio VBSpam per il Security for Mail Servers 3.0.2 di BitDefender,” dice Catalin Cosoi, Senior Researcher di BitDefender. “Questo premio rappresenta il nostro sesto riconoscimento consecutivo dal Virus Bulletin, e siamo particolarmente soddisfatti dei risultati del test che mostrano solo un falso positivo tra 2400 email autentiche.”

Negli ultimi cinque mesi, il Security for Mail Servers 3.0.2 di BitDefender ha utilizzato con successo una nuova tecnologia basata sulle ricerche in tempo reale. Derivata dal paradigma cloud-computing, questa tecnologia fornisce una protezione immediata agli utenti di tutto il mondo, indipendentemente dalla lingua o dal tipo di spam che ricevono. Con questa tecnologia, quando arriva una nuova email, viene analizzata prima localmente, con soluzioni antispam proattive e brevettate. Se passa la sequenza di filtraggio iniziale e viene ancora definita come spam o legit, un algoritmo brevettato estrae gli elementi chiave dall’email analizzata e crea qualcosa di simile ad un’impronta digitale unica del messaggio. Se la rete di BitDefender trova una corrispondenza nel proprio database di “impronte digitali” di spam conosciuti rilascia un ordine di blocco all’applicazione del cliente.

Per visualizzare i risultati del test è possibile registrarsi sul sito Virus Bulletin.

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